"La mia storia inizia a maggio 2017, quando mia moglie si svegliò con il piede e la mano addormentati dall'oggi al domani...presi
molto sottogamba il problema, convinto che fosse solo nervosa ed esaurita dai suoi impegni giornalieri. Mi resi conto che c'era qualcosa
di più quando una mattina d'estate si svegliò senza vedere e completamente strabica. Andammo a Roma di corsa e lì ci misero al
corrente che mia moglie aveva la SM, da almeno 2anni. Malattia latente che si stava prendendo gioco di noi. Lei prese molto positiva
la notizia perché finalmente sapeva cosa aveva, io ero devastato, perché non sapevo a cosa andavamo incontro. Avevamo 2 figli
piccoli ancora ed ero molto confuso, ma con la forza di mia moglie fui capace di capire che questa è una battaglia da affrontare
assieme per tutta la vita, per noi quattro, perché ce lo meritiamo e perché noi siamo più forti della malattia. Io soffro quando lei è senza
forze o quando ha semplicemente mille pensieri nel cervello e cerco di aiutarla con la mia disponibilità. Ora sono consapevole di cosa
""abbiamo"" e la stimo perché non molla mai per me e i bimbi."