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Roche – A fianco del coraggio
2a Edizione
BANDO CHIUSO
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"Mi chiamo Roberto e conosco mia moglie Laura da 23 anni. Lei è affetta da sclerosi multipla dall'età di 18 anni e da quel tempo invalida. I genitori reciproci se ne sono sempre disinteressati, anzi, l'hanno vista come una vergogna da evitare. Mi son così trovato ad accudire mia moglie invalida al 100%, paralizzata per metà del corpo destro, con piaghe da decubito in varie parti del corpo, anche sulla gamba dove deve portare il tutore. Inoltre, ha poca voce e poca vista. Ora è in cura al San Raffaele DIMER di Milano. La situazione odierna è che viviamo in una casa fatiscente, senza acqua e riscaldamento, con muri pieni di muffa. Non è drammatica solo per la malattia, ma soprattutto per l'indifferenza di tutti i siti sociali d'aiuto che abbiamo interpellato e che non ritengono che un 'ammalata meriti importanza d'aiuto come altre realtà. Spesso mia moglie di 45 anni, ex pianista di conservatorio e io 48enne, senza lavoro per assisterla 24ore su 24, ci troviamo alla deriva di un mare in tempesta e a volte con brutti pensieri di disperazione. Roberto e Laura."