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Roche – A fianco del coraggio
2a Edizione
BANDO CHIUSO
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"18 dicembre 1996, ore 7:30 del mattino. E' in auto, oggi non si sente un granché. Perchè all'occhio destro vede una riga viola. A lei non importa, le passerà, deve andare in ospedale, l'aspettano. Lavoro, lavoro, continua il suo lavoro imperterrita, lei è fatta così, non può e non si vuole fermare. Il suo occhio destro continua col problema di stamattina, anzi, è peggiorato, o forse è solo impressione.Lavora, lavora, lavora però ha deciso che, quando uscirà, andrà a farsi dare un'occhiata per precauzione. È andata e si è fatta dare un'occhiata: malattia demilierinizzante. Ricovero, 5 flebo di cortisone? Rachicentesi? Risonanza magnetica? Cosa sta succedendo??? Ma ha appena compiuto 27 anni, non vuole tutto questo. Lei ha dei progetti importanti, li sta facendo da quando ha deciso di diventare una donna. Ora in testa ha domande senza risposte: ma cosa ho fatto per meritarmi tutto questo? Cosa ha detto il dottore? Che io mi voglio autodistruggere? Chi? Io? Io non credo proprio, è uno sbaglio, io mangio la vita tutti i giorni. Impossibile...perché proprio a me una situazione così difficile? Io ho sognato di avere una famiglia normale, con 2 figli e una vita fatta di cose semplici e ora mi ritrovo con tutto questo...io non lo voglio, io non ci riesco a sopportare tutto questo peso, io ho solo 27 anni, non ce la faccio! Perchè proprio a me? Cosa ho fatto per meritarmi tutto questo? Ok, resto un pò in ospedale, ok faccio le flebo. No, la rachicentesi no! Dopo se sbagliano e vado a finire sulla sedia a rotelle? Ok, faccio la rachicentesi e la risonanza magnetica, però poi basta, siamo vicini al Natale, questa festa si passa a casa, in famiglia, a mangiare tanto...non in ospedale. E poi il veglione di capodanno? Devo ancora comprare il vestito e decidere dove andare a festeggiarlo...no, non è possibile, quest'anno niente veglione e niente bel vestito ma pigiama? Adesso basta, voglio svegliarmi, è solo un brutto sogno, svegliati Simona...svegliati...svegliati. 2018: perchè non mi sono svegliata?Avevo solo 27 anni, allora...? Ora Simona è diventata donna ma si sente a metà perchè i suoi sogni semplici non si sono realizzati, ma ha una battaglia con la vita quotidiana che vuole vincere giorno per giorno, ma che la affatica ogni giorno di più, perché non ha più 27anni."