2a Edizione
BANDO CHIUSO
Voti totali:

La storia vincitrice
Buongiorno amore, lo so che quando ti sveglierai sarà ormai freddo, ti ho lasciato la tazzina del caffè sul comodino. Ci sentiamo dopo! TI AMO. È venerdì, sono le 9:34 e sto aprendo la porta di casa per andare a lavoro. Chiamo l'ascensore, alle dieci ho riunione, prendo al volo le chiavi e chiudo la porta dietro di me ma…mi fermo e penso: Non puoi non farlo, torna indietro e poi vai. Avevo bevuto il mio caffè senza preparare la tazzina di Fra. Lo facevo tutte le mattine, mi sarei sentito in colpa, quindi torno indietro e lascio accanto alla tazzina anche un foglietto bianco. Finalmente è Venerdì sera, andiamo a cena con gli amici in una trattoria belga a sud di Milano: ordiniamo moules e frites ovviamente accompagnate da una pinta di doppio malto. Nell'attesa usciamo a fumare una sigaretta. "Amore hai l'accendino?" "Si, tieni”. “Sai, mi dà fastidio la mano, è strano, sembra addormentata." "Magari hai poggiato male il braccio, vedrai che tra un po’ passa". E invece no, al contrario, il formicolio prosegue la sua corsa. È Domenica pomeriggio, l'arbitro ha appena fischiato la fine della partita: "Amore, si è addormentato anche il braccio e la mano è pesante!" "Ma come?! Domani mattina andiamo dal dottore e vediamo che dice!". Eravamo preoccupati, la sfioravo ma non sentiva le mie carezze. Andammo al pronto soccorso. C'era tanta gente, ma fu più lunga l'attesa per il checkin che per la visita. Dopo un'ora, la ricoveravano..."Ciao Francesca, ci rivediamo tra venti giorni quando saranno pronti gli esiti dell'esame. Mi raccomando, stai serena e torna a lavorare!" ci dice il dottore. Finalmente, dopo un mese in ospedale, tornavamo a casa a vivere le nostre vite. Ma poi, il fatidico giorno è arrivato: "Francesca, mi dispiace molto ma purtroppo gli esiti hanno confermato quanto sospettavamo, hai la sclerosi multipla". È il buio. "Perché proprio a me??", mi diceva piangendo mentre chiudeva lo sportello dell'auto. "Cosa ho fatto di male??" "Amore, nulla, questa è la sfida che ci pone d'avanti la vita, non possiamo far finta di nulla, né tornare indietro nel tempo. Dobbiamo affrontarla, imparare a conoscerla e farci forza". Ogni giorno Francesca prende due pillole, la prima dopo colazione, quindi ci svegliamo e facciamo colazione assieme. Non le lascio più la tazzina di caffè sul comodino. Forse dovrò puntare la sveglia prima, così potrò ricominciare a farlo".

Le storie finaliste
"Buongiorno amore, lo so che quando ti sveglierai sarà ormai freddo, ti ho lasciato la tazzina del caffè sul comodino. Ci sentiamo dopo! TI AMO. È venerdì, sono le 9:34 e sto aprendo la porta di casa per andare a lavoro. Chiamo l'ascensore, alle dieci ho riunione, prendo al volo le chiavi e c...
 
"Un bel giorno entra di scena lei: la S.M. Ebbene, come dice mia moglie, che le poteva capitare se non la sclerosi multipla? Sono le sue iniziali: Simona M...anche ironica, lei...forte e coraggiosa ma, in fondo, spaventata dal futuro. Io più impaurito di lei e spaventato. È stata una doccia fred...
 
"Perché lei? La Mia Donna? La persona per me più importate, la donna che ho scelto di sposare, la donna che mi ha dato 2 bambine. La persona che amo di più della mia vita, a cui darei la mia vita. La donna che ho scelto di tenere per mano fino alla fine!!! Vivere al fianco di una persona con la...
 

Le storie più votate
"Mi chiamo Mirko e sono un ""ragazzo"" di 41 anni. All'età di 23 anni, nel maggio del 1999, complice un amico, conobbi Manuela, una ragazza di 22 anni che da circa 8 mesi si era ammalata di SM e stava affrontando un lungo percorso riabilitativo. Rimasi subito colpito da quella ragazza che sprizz...
 
"Quella sera di inizio primavera, come tante in quel periodo, ogni occasione era buona per evadere da una vita deludente e opprimente. Immaginavo la solita serata al pub fra colleghi: il cibo mediocre, qualche battuta tra una birra ed un'altra, il confronto sulle problematiche lavorative. Fu lì c...
 
"La vita è fatta di casualità e il caso così volle a farci conoscere, dopo un lungo periodo di corteggiamento e di inizio di relazione di coppia dove il vento del futuro soffiava nelle nostre vite, ricco di aspettative e progetti di vita, bussò il destino con un tot top dolce , la mia dolce c...
 
"48 ANNI PER QUALCHE SORRISO 1964: mia sorella chiamata Patrizia il primo nome era Anna aveva 19 anni. Quel giorno di settembre c’era il sole ma ci avrebbe presto salutato. Nostra madre quasi mi urlò: corri Patrizia non ci vede più. All'ospedale il professore si mise le mani nei capelli: Scle...
 
"Mi chiamo Giuseppe, ho 32 anni, i quali sono stati fortemente segnati dalla presenza costante della Sclerosi Multipla. Sono nato da una Donna con SM. I miei primi ricordi di mia madre sono racchiusi in fotografie, le quali mostrano una donna allegra, una madre attenta e premurosa. Nella mia memor...
 
"Buongiorno amore, lo so che quando ti sveglierai sarà ormai freddo, ti ho lasciato la tazzina del caffè sul comodino. Ci sentiamo dopo! TI AMO. È venerdì, sono le 9:34 e sto aprendo la porta di casa per andare a lavoro. Chiamo l'ascensore, alle dieci ho riunione, prendo al volo le chiavi e c...
 
"Dammi la mano sinistra e l'altra appoggiala sotto il gomito. Stai dritto e quando lo dico io mi lasci andare. Un, due, tre...stai dritto, senza paura. È come un giro di valzer, e vai così. Molla!"". No, non è una lezione al corso di ballo. Sono le istruzioni di Simona per il giro di valzer che...
 
"Un bel giorno entra di scena lei: la S.M. Ebbene, come dice mia moglie, che le poteva capitare se non la sclerosi multipla? Sono le sue iniziali: Simona M...anche ironica, lei...forte e coraggiosa ma, in fondo, spaventata dal futuro. Io più impaurito di lei e spaventato. È stata una doccia fred...
 
"Perché lei? La Mia Donna? La persona per me più importate, la donna che ho scelto di sposare, la donna che mi ha dato 2 bambine. La persona che amo di più della mia vita, a cui darei la mia vita. La donna che ho scelto di tenere per mano fino alla fine!!! Vivere al fianco di una persona con la...
 
"Ho 60 anni, son quasi vecchio. Antonella ne ha 48, ci conoscemmo nel '05. Era già malata di S.M. e me lo disse subito. Aveva una vita normale, senza farmaci e privazioni. Le sole cose che la differenziavano dalla gente sana erano i controlli periodici, visite neurologiche, risonanze e la stanche...
 

Tutte le storie
"Ricordi". Sono una persona semplice, le parole mi confondono. Quando ci siamo incontrati amore mio, i ricordi della mia famiglia passata, alquanto dolorosi, non potevano minare i nostri incontri, i nostri baci, le nostre carezze e la vita insieme. Ho la SM!? mi hai detto. Per me non era importa...
 
"Io vi racconto di Maria, una ragazza che nel 2005 è entrata nella mia vita. Lei è una ragazza che si è sposata desiderando di essere felice per sempre con il suo amato...ma il suo desiderio più grande è quello di diventare mamma, quello che non sapevo e che mi raccontò dopo, fu la rivelazio...
 
"Sparisti nei meandri dell'ospedale neurologico con il volto appena velato dalla preoccupazione. Tornai a casa con nostra figlia, che aveva cominciato da qualche giorno a muovere i primi passi e che si fermò subito, finché non tornasti a casa. Faceva molto caldo quel primo giugno dell'82, quando...
 
"Laura ha aperto decisa la porta della sezione AISM ed è entrata sicura e spedita con i suoi diciassette anni e l'aria un po' malinconica. La accompagnano Giulia e Giorgio. ""Abbiamo accolto il vostro appello - dice - vogliamo partecipare alla campagna La Gardenia di Aism"". L'incontro si snoda ...
 
"Sono tappe, sono date. Dove siamo oggi? Siamo al centro, di certo non all'inizio: sì, essere al centro già potrebbe essere un buon risultato. Eccole le date: la prima è il 2000, il primo anno del nuovo millennio o l'ultimo del vecchio. Mia moglie: un mal di schiena, una visita neurologica e u...
 
"Il coraggio è sfida. E la sfida nasce da una pretesa. La pretesa di vivere al meglio. L'estate scorsa ci recammo in Trentino, al Passo del Tonale, a cercare il fresco. A noi piace la montagna d'estate: le passeggiate immersi nella natura, il fresco come rifugio dalla calura della città che a te...
 
"Un bel giorno entra di scena lei: la S.M. Ebbene, come dice mia moglie, che le poteva capitare se non la sclerosi multipla? Sono le sue iniziali: Simona M...anche ironica, lei...forte e coraggiosa ma, in fondo, spaventata dal futuro. Io più impaurito di lei e spaventato. È stata una doccia fred...
 
"Dammi la mano sinistra e l'altra appoggiala sotto il gomito. Stai dritto e quando lo dico io mi lasci andare. Un, due, tre...stai dritto, senza paura. È come un giro di valzer, e vai così. Molla!"". No, non è una lezione al corso di ballo. Sono le istruzioni di Simona per il giro di valzer che...
 
"Era l'aprile del 2000 ed io, giovanissimo medico neolaureato, affrontavo finalmente il mio primo impiego con un breve incarico presso l'Ospedale Niguarda di Milano. Il fatto che fosse un'assunzione temporanea per soli otto mesi era irrilevante; ciò che contava era che, dopo anni di studi, avevo ...
 
"Come iniziare? Beh, penso che forse è da quando andavo a scuola che non mi mettevo a scrivere, se non per messaggiare o mandare mail. Alla fine anche questa è una mail, ma sa molto di tema in classe, per questo è inevitabile che il mio pensiero vada al periodo scolastico. La scuola dove per l...
 
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